Da vari mesi a questa parte l’Italia è stata sempre più soggetta a fenomeni atmosferici estremi come alluvioni, trombe d’aria e terremoti. Secondo le stime della Protezione Civile, il dissesto idrogeologico costa all’Italia circa 7 miliardi di euro all’anno, e di queste perdite solo il 10% viene rimborsato dallo Stato mentre il 90% non lo è.
Lo studio
L’Osservatorio Cittàclima 2021 di Legambiente ha riportato uno studio sui fenomeni atmosferici estremi dell’ultimo decennio. Lo studio portato avanti dall’Osservatorio Cittàclima 2021 di Legambiente riporta che sono 14 le zone italiane più colpite negli anni, grazie ai dati ottenuti dal decennio 2010 – 2021. Negli ultimi 10 anni si contano circa 1.118 eventi atmosferici estremi, con un incremento del 17,2% solo nell’ultimo anno. Solo 133 sono gli episodi verificatisi nell’ultimo anno, i quali hanno portato un incremento delle vittime a un totale di 261 vittime.
Le città più colpite
Al primo posto tra le città più colpite troviamo Roma, dove nell’ultimo decennio si sono verificati circa 56 eventi atmosferici importanti: solo 32 hanno riguardato l’allagamento prodotto da piogge intense. Al secondo posto della classifica troviamo Bari, con una media di 41 episodi atmosferici estremi. 20 dovuti solamente da piogge intense e i restanti dovuti dai danni procurati da trombe d’aria. Inseguito abbiamo Milano, dove gli eventi in totale sono 30, circa 20 dovuti alle esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro. Successivamente troviamo Genova con un totale di 28 eventi, Napoli con 18, Palermo con 15 e infine Torre Annunziata con un totale di 13 eventi atmosferici estremi.
I territori più colpiti
A queste città vanno però aggiunti anche i fenomeni degli interi territori più frequentemente colpiti da eventi di questo tipo, come la parte settentrionale delle Marche e la costa romagnola, dove si contano circa 42 casi solo nel decennio 2010 – 2021. Seguono poi la Sicilia orientale, e precisamente la costa della provincia di Agrigento, con 38 e 37 eventi estremi. Nel catanese e nel siracusano in 48 ore si è registrata una quantità di pioggia pari a un terzo di quella annuale. Tra gli altri territori colpiti troviamo anche il Ponente ligure e la provincia di Cuneo, con 28 casi in tutto. Infine, dobbiamo aggiungere anche il Salento, dove sono stati registrati 18 eventi estremi, di cui 12 trombe d’aria, la costa nord della Toscana con 17 eventi, il nord della Sardegna con 12 e il sud dell’isola con solo 9 casi.